Si autodefiniscono "Papere & papere", e si riuniscono il lunedì e mercoledì dalle 20 alle 22 per fare ginnastica nella palestra della scuola elemntare "Casorati", in via Maestra 37. "Il gruppo è autogestito, pa partecipazione è gratuita - spiega l'assessore all'istruzione Eleonora Sorba - A coordinarlo è Marilù Golinelli".
L'esperienza dura da cinque anni, e coinvolge anche alcune persone, in prevalenza donne, che risiedono in centri dei dintorni: "Chi ha esperienza di palestra propone gli esercizi. Il criterio è quello di fare movimento fisico in compagnia, per mantenersi in forma".
25 ottobre 2009
"Spaccata" a Pavarolo sull'auto in sosta
Spaccano il finestrino di un'auto parcheggiata in Via Maestra e rubano un cellulare e un computer. Pavarolo non è più un'isola felice? "Questo è un serio campanello d'allarme: dov'è la sicurezza di cui parlava il sindaco in campagna elettorale" tuona Andrea Farina, consigliere di Insieme per Pavarolo che guida la mnoranza. "Essere allarmisti mi sembra eccessivo visto che si tratta di un evento sporadico e che i furti nelle abitazioni sono diminiti da un anno a questa parte - ridimensiona Sergio Bossi - Fidarsi è bene, ma sarebbe sempre meglio non lascaire oggetti di valore in bellavista che possano attriare i balordi specializzati in furtarelli nei paesi".
La discussione nasce dal furto che è sato fatto lunedì, verso le 17, vicino all'unico negozio di Pavarolo. " Ci siamo sempre distinti per essere un paese dove si poteva uscire di casa senza chiudere a chiave la porta, e fare altrettanto con l'auto quando si va a prendere il giornale" rimarca Farina. Poi, contradicendo il sindaco: "I furti sono in continuo aumento: dalla Giunta vogliamo risposte concrete su controlli e pattugliamenti".
Bossi mostra le sue carte. "Oltre ai carabinieri, a cui ho denunciato il reato, abbiamo le pattuglie dell'Unione Collinare che girano, per quanto possibile, in maneira preventiva sul territorio. Sappiamo però benissimo che cogliere sul fatto i malviventi è questione di fortuna. Allo stesso modo le telecamere che vogliamo installate entro fine anno saranno un deterrente, ma non potranno puntare i loro occhi su ogni angolo del paese, anche se si trova in centro".
Corriere di Chieri, 23 ottobre 2009
La discussione nasce dal furto che è sato fatto lunedì, verso le 17, vicino all'unico negozio di Pavarolo. " Ci siamo sempre distinti per essere un paese dove si poteva uscire di casa senza chiudere a chiave la porta, e fare altrettanto con l'auto quando si va a prendere il giornale" rimarca Farina. Poi, contradicendo il sindaco: "I furti sono in continuo aumento: dalla Giunta vogliamo risposte concrete su controlli e pattugliamenti".
Bossi mostra le sue carte. "Oltre ai carabinieri, a cui ho denunciato il reato, abbiamo le pattuglie dell'Unione Collinare che girano, per quanto possibile, in maneira preventiva sul territorio. Sappiamo però benissimo che cogliere sul fatto i malviventi è questione di fortuna. Allo stesso modo le telecamere che vogliamo installate entro fine anno saranno un deterrente, ma non potranno puntare i loro occhi su ogni angolo del paese, anche se si trova in centro".
Corriere di Chieri, 23 ottobre 2009
18 ottobre 2009
Il "sacrestano" è solido - parte la ristruturazione
La Pro Pavarolo amplia il centro sociale
Le prove di carico hanno avuto esito positivo: la "casa del sacrestano" annessa alla chiesa di San Defendente, agli omonimi tetti, è solida, e non sono preoccupanti le crepe che si erano manifestate all'inizio dell'anno, in seguito alle piogge dell'autunno 2009 e alle successive nevicate.
"Per questo motivo la ristrutturazione dei locali può finalmente iniziare - annuncia l'architetto Serena Tiddia, che dirige i lavori - L'impresa Ellea di Pavarolo avrà tre mesi di tempo per completarli".
Le prove di carico hanno avuto esito positivo: la "casa del sacrestano" annessa alla chiesa di San Defendente, agli omonimi tetti, è solida, e non sono preoccupanti le crepe che si erano manifestate all'inizio dell'anno, in seguito alle piogge dell'autunno 2009 e alle successive nevicate.
"Per questo motivo la ristrutturazione dei locali può finalmente iniziare - annuncia l'architetto Serena Tiddia, che dirige i lavori - L'impresa Ellea di Pavarolo avrà tre mesi di tempo per completarli".
16 ottobre 2009
Strada Rezza riaprirà il 7 dicembre. Ora bisogna "agganciarla" alla collina
Lavori conclusi ad un anno esatto dalla frana
Finalmente c’è una data: lunedì 7 dicembre. Per quel giorno strada Rezza, la provinciale 122 che collega Gassino e Andezeno, dovrebbe riaprire. Molti automobilisti aspettano questo momento da un anno, quando lo scorso 17 dicembre in seguito alle continue piogge un tratto di strada lungo ottanta metri al chilometro 31 franò un metro a valle, tagliando di fatto in due la collina.
Corriere di Chieri, 15 ottobre 2009
Finalmente c’è una data: lunedì 7 dicembre. Per quel giorno strada Rezza, la provinciale 122 che collega Gassino e Andezeno, dovrebbe riaprire. Molti automobilisti aspettano questo momento da un anno, quando lo scorso 17 dicembre in seguito alle continue piogge un tratto di strada lungo ottanta metri al chilometro 31 franò un metro a valle, tagliando di fatto in due la collina.
Corriere di Chieri, 15 ottobre 2009
14 ottobre 2009
Tempi biblici sulla Rezza
Automobilisti esasperati dal dissesto della provinciale ormai chiusa da dieci mesi. E manca la data di apertura
"Ma quando cacchio li finite i lavori?". I tempi biblici del cantiere della Rezza, la provinciale 122 che collega Gassino ad Andezeno, hanno esasperato anche un ignoto che, armato da pennarello, ha pensato di vergare una domanda esplicita sul tabellone esposto fuori dal cantiere.
La forma impertinente non ha tutti i torti: l'ultimo comunicato diramato dalla Provincia, a luglio, indicava come data di riapertura della strada l'inizio di novembre, ma dagli uffici provinciali non arrivano ulteriori aggiornamenti.
"Ma quando cacchio li finite i lavori?". I tempi biblici del cantiere della Rezza, la provinciale 122 che collega Gassino ad Andezeno, hanno esasperato anche un ignoto che, armato da pennarello, ha pensato di vergare una domanda esplicita sul tabellone esposto fuori dal cantiere.
La forma impertinente non ha tutti i torti: l'ultimo comunicato diramato dalla Provincia, a luglio, indicava come data di riapertura della strada l'inizio di novembre, ma dagli uffici provinciali non arrivano ulteriori aggiornamenti.
13 ottobre 2009
Piemonte: i Comuni sulla strada delle rinnovabili
Prima mappatura sperimentale di Legambiente sulla diffusione delle energie rinnovabili in Piemonte: il 91% dei Comuni censiti ha almeno un impianto solare. Meno diffusi, ma in crescita, eolico, geotermico, mini-idroelettrico, biomassa e biogas. 26 amministrazioni comunali hanno introdotto nel regolamento edilizio l'obbligo di installare pannelli fotovoltaici
In un convegno organizzato in occasione della kermesse "Uniamo le Energie", Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta ha presentato "Comuni rinnovabili in Piemonte", il primo dossier regionale che prende spunto dal Rapporto Nazionale “Comuni Rinnovabili” di Legambiente, giunto quest'anno alla sua quarta edizione. L'indagine mira a tracciare un primo quadro dello sviluppo e della diffusione delle fonti rinnovabili sul territorio piemontese, attraverso i dati ottenuti da un questionario rivolto ai Comuni, incrociando le risposte con studi e rapporti di Gse, Enea, Fiper, Anev oltre che di Regioni, Enti Locali e aziende. I dati, che si riferiscono a 996 comuni sui 1206 comuni del Piemonte (circa l'82%), evidenziano la diffusione di impianti solari in 910 comuni (il 91% di quelli censiti) e, in 797 casi, la presenza di almeno un pannello fotovoltaico, per una potenza complessiva di 46,5 MW.
In un convegno organizzato in occasione della kermesse "Uniamo le Energie", Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta ha presentato "Comuni rinnovabili in Piemonte", il primo dossier regionale che prende spunto dal Rapporto Nazionale “Comuni Rinnovabili” di Legambiente, giunto quest'anno alla sua quarta edizione. L'indagine mira a tracciare un primo quadro dello sviluppo e della diffusione delle fonti rinnovabili sul territorio piemontese, attraverso i dati ottenuti da un questionario rivolto ai Comuni, incrociando le risposte con studi e rapporti di Gse, Enea, Fiper, Anev oltre che di Regioni, Enti Locali e aziende. I dati, che si riferiscono a 996 comuni sui 1206 comuni del Piemonte (circa l'82%), evidenziano la diffusione di impianti solari in 910 comuni (il 91% di quelli censiti) e, in 797 casi, la presenza di almeno un pannello fotovoltaico, per una potenza complessiva di 46,5 MW.
Un euro lordo per sedere in Consiglio
"Guadagneranno" un euro (lordo) in più a seduta i consiglieri comunali pavarolesi, il cui gettone di presenza sale da 15,34 a 16,27 euro. L'adeguamento è stato deliberato dalla Giunta presieduta dal sindaco Sergio Bossi, e poi approvato dalla sola maggioranza in Consiglio comunale.
12 ottobre 2009
Pavarolo cerca anziani volontari
Scendono in campo i nonni vigile
Il Comune vuole arruolare pensionati per ampialre le schiere di volontari che già collaborano in veste di "nonno vigile" a presidio dell'area ecologica dell'Olmetto e in altre mansioni. A qusto scopo è indetto un'incontro, venerdì 23 ottobre, sia per ringraziare chi già mette le proprie forze al servizio del municipio sia per cercare nuove forze e nuove idee per la collettività. L'appuntamento è alle 21 nella palestra della scuola elemntare in via Maestra 37.
Il Comune vuole arruolare pensionati per ampialre le schiere di volontari che già collaborano in veste di "nonno vigile" a presidio dell'area ecologica dell'Olmetto e in altre mansioni. A qusto scopo è indetto un'incontro, venerdì 23 ottobre, sia per ringraziare chi già mette le proprie forze al servizio del municipio sia per cercare nuove forze e nuove idee per la collettività. L'appuntamento è alle 21 nella palestra della scuola elemntare in via Maestra 37.
7 ottobre 2009
Che bidone
Avvisiamo, meglio tardi che mai... domani 8 ottobre presso la piazza del cimitero di Pavarolo, sarà possibile scambiare il contenitore rifiuti per la carta (quello piccolo - codice CD), e il contenitore rifiuti del vetro (quello con la maniglia - codice VC) per dei contenitori più capienti. La sostituzione si rende praticamente obbligatoria.
L'orario per effettuare lo scambio è dalle 9:00 alle 12:30, e dalle 13:30 alle 16:30.
Il consorzio Chierese per i Servizi, sempre vicino ai cittadini, ci fa il piacere di venire fino in paese, per risparmiarci il viaggio fino alla loro sede. Sono gentili! Poi, come vedete dall'orario riportato, chiunque sarà in grado, senza il minimo disturbo, di eseguire questa operazione. Sempre che abbia un mezzo di trasporto abbastanza capiente a disposizione, ma questo non è un problema del Consorzio. E la sostituzione è gratuita! Attenzione a non saltare questo importante appuntamento: se continuate a utilizzare i piccoli contenitori attuali, la raccolta non è più "garantita".
E se non avete letto il "depliant" arrivato in buca qualche settimana fa, vi diamo altre liete notizie: l'organico verrà ritirato solo una volta alla settimana (ma durante il periodo estivo rimaniamo a due volte, grazie!) e plastica/vetro/carta, una volta ogni 3 (tre) settimane. Tutto questo sotto il titolo: "Miglioriamo insieme il servizio". Per farci risparmiare secondo i loro calcoli, 7 euro all'anno. Scomettiamo che i calcoli sono sbagliati?
Di nuovo, grazie, e complimenti!
L'orario per effettuare lo scambio è dalle 9:00 alle 12:30, e dalle 13:30 alle 16:30.
Il consorzio Chierese per i Servizi, sempre vicino ai cittadini, ci fa il piacere di venire fino in paese, per risparmiarci il viaggio fino alla loro sede. Sono gentili! Poi, come vedete dall'orario riportato, chiunque sarà in grado, senza il minimo disturbo, di eseguire questa operazione. Sempre che abbia un mezzo di trasporto abbastanza capiente a disposizione, ma questo non è un problema del Consorzio. E la sostituzione è gratuita! Attenzione a non saltare questo importante appuntamento: se continuate a utilizzare i piccoli contenitori attuali, la raccolta non è più "garantita".
E se non avete letto il "depliant" arrivato in buca qualche settimana fa, vi diamo altre liete notizie: l'organico verrà ritirato solo una volta alla settimana (ma durante il periodo estivo rimaniamo a due volte, grazie!) e plastica/vetro/carta, una volta ogni 3 (tre) settimane. Tutto questo sotto il titolo: "Miglioriamo insieme il servizio". Per farci risparmiare secondo i loro calcoli, 7 euro all'anno. Scomettiamo che i calcoli sono sbagliati?
Di nuovo, grazie, e complimenti!
6 ottobre 2009
La festa delle ProLoco: il PLUC!
Venerdì 16 ottobre, tutte le ProLoco dei comuni appartenenti all'Unione Collinare si danno appuntamento per la quinta edizione della festa del PLUC (ProLoco Unione Collinare). Quest'anno ci ritroveremo a Moriondo per festeggiare la fine della bella stagione con un riassunto degli spettacoli messi in scena nei diversi Comuni.
Si parte alle 20:30 con la seguente scaletta:
Vi aspettiamo per applaudire insieme ancora una volta il meraviglioso lavoro di Eleonora e i ragazzi del nostro paese.
Si parte alle 20:30 con la seguente scaletta:
- Moriondo - Mini-recita dei bimbi
- Pecetto - Complesso EarthQuake
- Marentino - Saggio di danza
- Pino Torinese - brano in dialetto
- Brevi interventi dei Sindaci
- Moriondo - Ginnastica ritmica ZENIT
- Montaldo - coro montaldese
- Arignano - monologo in piemontese
- Pavarolo - balletto tratto da Grease
- Andezeno - predica di DOn Garbin
- Moriondo - Neto e Spirit
Vi aspettiamo per applaudire insieme ancora una volta il meraviglioso lavoro di Eleonora e i ragazzi del nostro paese.
5 ottobre 2009
Grand Prix Terre dei Savoia: il percorso dell'edizione 2009
E' stato reso noto il percorso della terza edizione del Grand Prix Terre dei Savoia, "Sulle Orme dello Zar": a due settimane esatte dalla gara i concorrenti hanno così la possibilità di godere di un’anteprima dei luoghi toccati dalla manifestazione, magari compiendo un tour virtuale attraverso Internet, un antipasto cibernetico di quanto effettueranno con le loro vetture domenica 18 ottobre.
4 ottobre 2009
Edilizia: Pavarolo e la Variante accelerata
Come dimezzare i tempi per cambiare la struttura del piano regolatore? Con una "conferenza di pianificazione": tutti insieme subito gli enti, anziché alla spicciolata.
Semplice, in teoria. Ma questo iter, che Pavarolo ha seguito nella variante strutturale collegata all'operazione Villa Enrichetta, è uno dei primi in Italia. E così il sindaco Sergio Bossi è andato a raccontarlo ieri a Verona, nel convegno nazionale "Il piano al tempo della crisi".
Semplice, in teoria. Ma questo iter, che Pavarolo ha seguito nella variante strutturale collegata all'operazione Villa Enrichetta, è uno dei primi in Italia. E così il sindaco Sergio Bossi è andato a raccontarlo ieri a Verona, nel convegno nazionale "Il piano al tempo della crisi".
Villa Enrichetta, al via il restauro
Al comune in cambio parco e piazza
Pavarolo: nelle adiacenze in futuro sorgeranno villette
E' salita una gru, a lato di Villa Enrichetta: segna l'avvio della ristrutturazione dell'edificio settecentesco alla periferia del paese, a lato di Via Maestra. Un intervento edilizio complesso, che comporta la cessione da parte del Comune di una parte del parco che circonda la costruzione, e che prefigura, tra un paio d'anni, un secondo passo: la costruzione di villette bi o quadrifamigliari per un totale di 22-24 alloggi, sul versante affacciato verso Baldissero.
Pavarolo: nelle adiacenze in futuro sorgeranno villette
E' salita una gru, a lato di Villa Enrichetta: segna l'avvio della ristrutturazione dell'edificio settecentesco alla periferia del paese, a lato di Via Maestra. Un intervento edilizio complesso, che comporta la cessione da parte del Comune di una parte del parco che circonda la costruzione, e che prefigura, tra un paio d'anni, un secondo passo: la costruzione di villette bi o quadrifamigliari per un totale di 22-24 alloggi, sul versante affacciato verso Baldissero.
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