17 dicembre 2013

Pavarolo Informa, dicembre 2013

9 dicembre 2013

Mensa dell’asilo ostaggio di pioggia e umidità - Pavarolo interviene con doppio tetto e parquet

CANTIERE A NATALE - Senza “polo scolastico” il prefabbricato resta in servizio

 Entra acqua dal tetto della mensa della scuola materna e umido filtra dal pavimento: per le riparazioni occorreranno 7.930 euro e i lavori si svolgeranno durante le vacanze natalizie.
La mensa si trova in un prefabbricato nel cortile della scuola, in via Barbacana 2: «L’abbiamo comperato nel 1999, perché gli iscritti aumentavano e avevamo problemi di spazi - ricorda il sindaco Sergio Bossi - Pensavamo però che la soluzione sarebbe stata solo temporanea».
All’epoca c’era l’intenzione di costruire un nuovo edificio per la materna: in prima battuta si pensava di costruirlo nelle adiacenze della scuola elementare “Casorati” di via Maestra. Ma poi, dopo il trasferimento all’Olmetto del magazzino comunale, l’idea s’era trasformata: la nuova materna si
sarebbe dovuta costruire a fianco dell’elementare, sul terreno recuperato abbattendo l’ex magazzino.
«Ma poi anche quest’idea è tramontata, in seguito al progetto del “polo scolastico” a lato del
campo sportivo  - giustifica Bossi - Purtroppo, anche il “polo” non si farà: e di conseguenza il
nostro prefabbricato deve restare in servizio».
Per migliorarne l’efficienza sanandone i difetti si faranno due interventi: «Al tetto esistente del prefabbricato ne sovrapporremo uno nuovo, realizzato con pannelli impermeabili e isolanti. Con travetti di legno interposti tra la vecchia e la nuova struttura daremo una pendenza minima per lo scolo delle acque, indirizzate verso canaline e grondaie».
All’interno, invece, verrà risanato l’attuale pavimento in pvc, posando sul pavimento una pannellatura in legno d’abete rifinita con un palchetto laminato. «Speravamo di poter attingere ai fondi per l’edilizia scolastica, ma il finanziamento non è arrivato - conclude il sindaco
- Di conseguenza, faremo con soldi nostri: si tratta di un lavoro relativamente veloce, che andrà
in cantiere non appena la scuola chiuderà per le feste»

Corriere di Chieri, 29 novembre 2013