27 giugno 2009

Pavarolo rifà le scuole

Finanziati dalla Regione la nuova materna e i lavori alle elementari
La regione ha stanziato 200.000 euro per costruire la scuola materna e ricostruire la scuola elementare. Ma a conti fatti...è come se il comune ci rimettesse 200.000 euro: il motivo lo spiega il sindaco Sergio Bossi. "Se i lavori ce li fossimo fatti noi, senza chiedere soldi, avremmo speso 50.000 euro. la regione ci finanzia ma, nel farlo, impone una serie di adeguamenti sul piano del risparmio energetico e della sicurezza: il conto lievita a 950.000 euro. Poi ce ne dà 200.000: ma per le nostre casse, è come se avessimo speso 200.000 euro in più rispetto al previsto. Con una differenza fondamentale"
Quale? " A lavori ultimati, l'edificio della scuola elementare sarà davvero un fiore all'occhiello, sia per quel che riguarda il profilo energetico-ambientale un versante sul quale, come unione collinare, stiamo puntando parecchio, sia per la sicurezza dei nostri bambini". Nell'immediato Bossi ha però un problema. "La chiusura della scuola elementare di Montaldo:significa che da settembre avremo bisogno di un'aula". Come vi organizzerete? "L'attuale mensa sarà trasformata in aula, la paletra al pianterreno diventerà la mensa. Per adattarla a questo scopo, dovremo smaltare le partei fino all'altezza di due metri: la capienza prevista è di 100 posti a sedere". La palestra verrà traslocata nel salone che si trova nel sottotetto dell'edificio.
Come procederete per la costruzione della materna e la ristrutturazione dell' elementare, secondo il progetto redatto dall' architetto Antonio Costantino? "Entro quest'anno demoliremo l'ex magazzino comunale sulla destra della scuola -elenca- In zona non possiamo impostare un cantiere, perché dall'altro lato della strada lavoreremo per allestire il parco di Villa Enrichetta". La costruzione della materna è perciò rinviata all'inizio dell'anno prossimo: "La ristrutturazione dell'elementare si potrà fare solo durante le vacanze, sperando che il tempo sia sufficiente -prosegue- L'ideale sarebbe traslocare la materna a inizio anno scolastico 2010-2011, ma per ora non voglio azzardare previsione".
La nuova materna comunicante con le elementari sarà organizzata su due piani più un tetto a terrazzo. A pian terreno avrà la cucina (che servirà anche all'elementare), i servizi e una sala. Al primo piano altri servizi e due sale; sul tetto, un ampio spazio terrazzo dove, con la bella stagione, si potrà collocare gazebo per creare zone d'ombra a disposizione dei bimbi.

Corriere di Chieri, 26 giugno 2009

26 giugno 2009

Pochi affari

Apprendiamo con sollievo che la nostra panetteria continuerà per adesso la sua regolare attività. Nelle ultime setimane si era sparsa la voce di una imminente chiusura, per problemi legati proprio al rendimento economico. La domanda d'obbligo è: esiste lo spazio commerciale per aprire altre attività presso il nostro piccolo borgo? Rispondete al sondaggio che trovate sulla colonna a destra, e inserite le vostre opinioni cliccando su "Commenti".
Grazie!

24 giugno 2009

Cosa diceva il programma elettorale?

Riportiamo qui sotto - come pro-memoria per i concittadini - il testo del volantino elettorale distribuito dalla lista vincitrice alle elezioni comunali 2009.

Infrastrutture:
  • Costruzione della Scuola d'Infanzia
  • Valorizzazione del centro storico: pavimentazione in pietra, restauro borgo Medievale
  • Piazza con locale polivalente, parco pubblico e giochi bimbi a Villa Enrichetta
  • Parcheggio macchine zona Chiesa Parrocchiale e Piazza
  • Riqualificazione delle strade provinciali dal bivio con la strada della Rezza, sino ai confini con Baldissero e Cordova
  • Costruzione della rotonda presso il Cimitero di Pavarolo
  • Costruzione di un marciapiede che colleghi il Cimitero al centro del paese e a Tetti San Defendente
  • Sistemazione della piazza San Defendente e del Centro Sociale
Sicurezza:
  • Monitoraggio del territorio mediante installazione di telecamere
  • Pattugliamento notturno con i Vigili dell'Unione Collinare
  • Estensione del servizio fornito dai Nonni Vigile
Cultura:
  • Realizzazione Caffè Letterario
  • Realizzazione Pinacoteca Casorati

  • Sviluppo Turistico ed Enogastronomico
  • Potenziamento Biennale Internazionale di Pittura
  • Continuazione Progetto mosaici e Riproduzioni
Informazione:
  • Giornalino / sito internet
Servizi:
  • Mobilità Pubblica
  • Servizi Ambulatoriali
  • Potenziamento banda Internet
  • Incremento attività commerciali
  • Nuovo Centro Sociale a San Defendente
Ambiente:
  • Nuovi spazi verdi pubblici presso Villa Enrichetta
  • Contropartite verdi alla realizzazione della Tangenziale
  • Sviluppo Energie Rinnovabili
  • Pulizia della Collina
  • Valorizzazione prodotti agricoli in collaborazione con l'Unione Collinare
Servizi sociali:
  • per Disagiati, Anziani e Indigenti
Sport:
  • Potenziamento del Complesso Sportivo
  • Campo polivalente in erba sintetica per tennis, basket, pallavolo presso il campo sportivo
  • Sviluppo percorso mountain bike
  • Nuovi Sentieri Collinari
  • Campi da bocce presso il campo sportivo

23 giugno 2009

Weekend in festa: Fiera della Brigna Purina e delle Marmellate

Come ogni anno, i giorni più lunghi ci portano la festa, dalla mano dei frutti della nostra terra. Consulta il calendario qui a destra per programmare meglio la tua giornata di divertimento e relax.

Ci vediamo!

Elezioni provinciali 2009: come si è votato a Pavarolo

Votanti : 354 (40,22%)

Porchietto: 179 (51,88%)
Saitta: 166 (48,11%)
Bianche + nulle: 9 (2,53%)

Fonte: Corriere di Chieri

A Luglio, muoviti!

CORSO DI GINNASTICA per ADULTI
PROPEDEUTICO al Ju Tai Jutsu
Tutti i sabati di Luglio
Dalle 10:30 alle 12:00

In occasione dell'estate, per incoraggiare un pò di movimento fisico, la "Scuola di Cultura Orientale ed Arti Marziali" YOSHIN RYU promuove una serie di incontri per diffondere attraverso della semplice attività fisica la conoscenza delle Arti Marziali Tradizionali. Gli incontri sono indirizzati ad un pubblico di non praticanti che vogliono dedicarsi del tempo senza richiedre nessun specifico prerequisito tecnico o fisico tranne la mormale sana costituzione.

Occorrente: Tuta da ginnastica oppure kimono, ciabattine, scarpe da ginnastica in caso di uscita all'esterno.

Ritrovo presso la scuola in Via Maestra 37.

Info: Fabio Isabettini Tel. 347 561 8339
info@yoshinryu.com

22 giugno 2009

Atelier Pavarolo

“Un paese ad alta densità artistica” di Andrea Rodi

In occasione della pubblicazione del libro Atelier Pavarolo, sabato 23 e domenica 24 maggio, si è tenuta la mostra omonima che ha arricchito la già affascinante cornice floreale del Castello Zavattaro Ardizzi di una collezione di opere d’arte gradevolmente eterogenea. Si spaziava, infatti, dalla severa e abbagliante astrattezza geometrica dei dipinti di Nino Aimone, alle fotografie di Enrico Aliberti che sembrano capaci di cogliere degli immaginifici momenti di meditazione di una statua di pietra; passando per il naif rassicurante di Giuliana Biava, le frastornanti sovrapposizioni di pennellate marroni di Eleonora Malvicino, il realismo di Emma Voira, il pop irriverente di Alberto Prado, e l’installazione di Silvio Vigliaturo, una riflessione sul difficile momento che stiamo vivendo, dal significativo titolo di “Oggi facciamoci bastare i cocci”. Il libro, con testi di Norma Carpignano e Enrico Bassignana e corredato dalle numerose fotografie di Enrico Alberti, è, in una prima parte, un omaggio dell’amministrazione comunale alla città di Pavarolo, alla sua storia, l’architettura, la natura e le tradizioni, e, in una seconda parte, la testimonianza dell’intenzione di mantenere saldo il legame tra il paese e il mondo dell’arte. Ampio spazio, giustamente, è dedicato al maestro Felice Casorati - l’artista che ha fatto sì che quel legame potesse nascere - a cui il Comune ha dedicato la Biennale Internazionale di Pittura, giunta lo scorso anno alla sesta edizione. I capitoli successivi ripercorrono le carriere di artisti strettamente legati a Pavarolo - puntualmente corredati da immagini delle loro opere - quali: Francesco Casorati, Romano Campagnoli, Nando Luraschi, Claudio Bertinetti, oltre quelli già citati. Sfogliando il libro sembra allora calzare a pennello la definizione di Pavarolo data dal giornalista Enrico Bassignana come di «un paese ad alta densità artistica».

Chieri Oggi, maggio 2009.

Chieri Oggi: i candidati sindaco di Chieri parlano della Tangenziale

Dopo l’intervista a Giuseppe Cerchio e la lettera di Agostino Gay, pubblichiamo la lista degli altri candidati alla Provincia di Torino per sapere cosa ne pensano della Tangenziale Est e dei problemi legati alla valorizzazione del territorio.
Antonio Guarini (Moderati), 1965, imprenditore e assessore uscente del Comune di Chieri. «L’apertura di un tratto della circonvallazione sud ha incrementato il traffico pesante su un’inadeguata provinciale per Gassino, ancora interrotta da questo inverno. È soprattutto sulla decisione di approfondire la soluzione Tangenziale, con un’ipotesi di fattibilità che prevede l’analisi dei costi e del tracciato che i comuni devono prestare la massima attenzione. Riguardo alla valorizzazione del territorio, bisognerebbe ragionare non per municipalità, ma per area. Dopo gli sforzi fatti per promuovere la nostra Regione, non sarebbe corretto rinunciare alle possibilità offerte dalle Olimpiadi del 2006. Naturalmente il territorio non ha esperienza di una cultura turistica e il sistema dei servizi è quasi esclusivamente locale».

Elena Boetto (Partito dei Comunisti Italiani), 1985, studentessa alla facoltà di Scienze Politiche di Torino. «Siamo contrari alla costruzione della Tangenziale Est perché pensiamo che sia una spesa inutile in questo momento di crisi e non siamo sicuri che sia una soluzione al traffico. Bisognerebbe pensare ad uno sviluppo turistico, valorizzando i prodotti e i nostri panorami essendo uno dei pochi territori vicino al torinese ancora vergini. Un altro punto importante è il sostegno alle aziende che sono in difficoltà come l’Embraco e la Denso.

Siamo già stati a parlare con gli operai per sostenere le famiglie in difficoltà e in cassaintegrazione. Siamo per la crescita zero dell’urbanistica. L’unico modo di costruire che possiamo condividere è l’edilizia popolare, non accettando più questa costruzione selvaggia».

Pierangelo Cumino (UDC), 1956, agricoltore e presidente regionale dei Produttori di Latte. «Sulla Tangenziale Est sarebbe assurdo aprioristicamente dire di no. È da fare cercando di rispettare i diritti di coloro che sono i custodi del territorio, cioè gli agricoltori. Il concessionario dovrà garantire un equo indennizzo e in seconda battuta gli amministratori locali dovranno occuparsi che tutte le condizioni vengano rispettate. Un altro punto è quello del pagamento dei pedaggi. Il chierese paga più degli altri abitanti della Provincia. Bisogna prestare molta attenzione a dove si porranno i caselli ed eventualmente toglierne degli altri».

Raffaele Furgiuele (Italia dei Valori),1947, imprenditore nel settore immobiliare. «La Tangenziale Est secondo me è una cosa che bisognerà fare per non restare fuori e anche per salvaguardare la questione traffico che il territorio di Chieri non sopporta più, individuando il percorso attraverso i terreni agricoli che sono meno sfruttabili. Il territorio chierese prima si identificava nel manifatturiero. Bisognerebbe ora puntare sul turismo e sulla conoscenza dei prodotti tipici locali senza fare di Chieri una città dormitorio, non soltanto facendo le notti bianche una volta all’anno ma vivacizzando la città, tenendo quindi il commercio vivo, anche quello delle piccole distribuzioni»

Vincenzo Sansone (Partito Socialista),1972, operaio. «Non sono contrario ad un’opera come la Tangenziale Est, ma bisogna verificare se non sia invasiva per il territorio, perché altrimenti potrebbe bastare una circonvallazione più ampia. Per valorizzare il territorio bisognerebbe sfruttare di più l’aumento di turisti che sono arrivati dopo le Olimpiadi di Torino, magari trovando delle nuove forme di collaborazione con Torino attraverso il potenziamento della linea ferroviaria e della promozione degli eventi».

Andrea Mottura (Rifondazione Comunista), 1946, pensionato, ex dipendente del Centro di Documentazione de «La Stampa». «Siamo favorevoli alla realizzazione del sistema ferroviario metropolitano e del trasporto pubblico. La Tangenziale, oltre a essere poco utile e dannosa e anche molto costosa. Già oggi si parla di 1 miliardo di euro prima del progetto. Con questi soldi si metterebbe a posto l’interno sistema ferroviario del torinese, comprendente il settore di Chieri e quello di Chivasso. Il territorio chierese deve ricominciare a sostenere un’agricoltura di qualità, promuovendo le forme di turismo alternativo e facendo attenzione alla edificazione selvaggia che spesso molti sindaci perseguono».


Chieri Oggi, maggio 2009.

21 giugno 2009

Violini e caffé all'ombra della torre

Corriere di Chieri, venerdì 19 giugno 2009

"Gestione data con troppa fretta"
Pavarolo affida il ritrovo senza divulgare la gara


Punto di ritrovo per artisti, luogo per mostre e concerti, approdo dove sorseggiare un espresso sfogliando un quotidiano o leggendo la quarta di copertina del romanzo più recente. Forse debutterà già per le feste patronali di fine agosto il caffè letterario che sorgerà alla base del campanile, sulla omonima piazza centrale del paese.
Il servizio lo gestirà il pavarolese Giovanni De Maria, unico partecipante all'appalto indetto dal comune a fine maggio, colpo di coda della giunta Bossi a pochi giorni dalle elezioni. Un appalto che ha fatto storcere il naso alla consigliera uscente Laura Martini, che in materia ha scritto la sua ultima interrogazione: "sono sicura che formalmente sia valido -afferma_ Tuttavia mi chiedo se un appalto di questo tipo non avrebbe meritato maggiore pubblicità e un tempo più lungo per presentare le offerte, considerato che, tra ponti e festività, i giorni validi per presentare la documentazione in municipio si sono limitati a due. So per esempio di una persona di Chieri che sarebbe stata interessata, ma che non ha partecipato perché l'ha saputo in ritardo". Ribatte il sindaco Sergio Bossi: "Dal punto di vista della correttezza l'iter è ineccepibile. Abbiamo stretto i tempi perché utilizzare la vetrina di San Secondo per il lancio del caffè letterario è un'opportunità da non sprecare".
Giovanni De Maria e la sua moglie, l'architetto Carmen Restuccia, non sono esordienti nel settore: a Venaria Reale hanno allestito e lanciato l'osteria "Passami il sale", che poi hanno ceduto.
"Per noi, pavarolesi, il caffè letterario sarà l'impresa della vita - scommettono i due imprenditori- Sarà il luogo dove i cittadini possano sentirsi a casa, uno spazio frequentato dai giovani la sera, dai meno giovani durante la giornata, e dove prolungare la serata in compagnia di artisti".
La convenzione di 10 anni col Comune prevede la ristrutturazione del locale sotto la scala della torre e la realizzazione di una struttura simile a una serra, che, nel periodo estivo, avrà sulle falde del tetto un sistema a pioggia con ricircolo dell'acqua, per rinfrescare l'ambiente. La convenzione prevede anche la ripulitura della facciata in mattoni della scalinata e del muraglione che si affacciano sulla piazza, e il restauro del portone in legno del locale sottostante la scalinata.
I clienti verranno ospitati nel padiglione esterno: che attività proporrete? "Il caffè disporrà di una decina di tavoli e una quarantina di posti a sedere. Avremo una ricca caffetteria, infusi, tisane, e prodotti tipici locali - elencano - Gli avventori potranno consultare libri, riviste e fumetti, assistere a mostre e conferenze, partecipare a corsi e seminari".
Il caffè letterario, però, vuole ampliare da subito il suo ambito di attività: "Vogliamo partire con un ventaglio di proposte molto ricco: concerti dal vivo con la musica d'autore (jazz, bossa nova, tango argentino, lounge), performance teatrali.. Per questo vogliamo essere pronti al più presto". La spesa prevista sarà dell'ordine dei 200.000 euro. Il Comune come potrà aiutare il decollo? "E' una iniziativa in cui crediamo, dal omento che siamo stati noi ad incentivarla ribadisce Bossi - Ci coordineremo nell'organizzare le manifestazioni. Un apporto fondamentale, poi, sarà la costruzione del parcheggio che stiamo progettando a valle della chiesa parrocchiale".

Enrico Bassignana - Corriere di Chieri, venerdì 19 giugno 2009.

Tangenziale Est, passi avanti?

C'è lo studio di fattibilità, ma restano molti nodi da sciogliere.

Presentato lo scorso 20 aprile in Regione lo studio di fattibilità, predisposto dal Politecnico su incarico della Provincia, per la Tangenziale Est, da Pessione a Gassino, senza che sia stato ancora risolto il nodo centrale, se cioè si tratterà di una vera autostrada o di qualcosa di diverso. Due carreggiate e il pedaggiamento dell'arteria, questi i dati certi annunciati. Sei, attualmente gli svincoli previsti. Incerto il costo. Ma soprattutto non è ancora stato definito l'impatto ambientale, aldilà delle intenzioni di far correre il più possibile la strada in galleria.
Il bando per trovare il costruttore dovrebbe essere pubblicato tra fine 2009 e inizio 2010, mentre l'inizio dei lavori è previsto nel 2012. Sono stati indicati anche i tempi del cantiere, 5 anni, ma il dato va preso con beneficio di inventario, viste tutte le incertezze sul tracciato. Come è noto, a parte l'opposizione del comitato No Tangest, sull'opera esiste un accordo di massima da parte dei paesi della collina chierese, con la sola eccezione di Montaldo. L'impressione è che molti nodi ancora da sciogliere rendano alquanto aleatori i tempi indicati. Soprattutto perché a giugno si vota, e subito dopo, inizierà una lunga campagna elettorale per il prossimo voto (giugno 2010) in Regione...

pubblicato su Centotorri, Maggio 2009

19 giugno 2009

Pavarolo alza al cielo la Coppa

Il Pavarolo 2004 pareggia per 0-0 la finale di ritorno contro l’Orione Vallette e in virtù del successo nel match di andata conquista la Coppa Piemonte riservata alle formazioni di Seconda e Terza Categoria. Torinesi e pavarolesi scendono in campo privi di numerosi titolari. Mister Longo deve fare a meno della «mente» Di Carlo e del bomber Giodetti mentre, sul fronte opposto Arena è costretto a rinunciare a Miglioretti e Ronco.
Il tema tattico dell’incontro si delinea sin dai primi minuti: padroni di casa a macinare gioco alla ricerca del gol e collinari che optano per una difesa ad oltranza, con sporadici rilanci
verso le punte Balbiano e Morelli. La diga pavarolese regge bene all’urto degli attaccanti dell’Orione, che solo in poche occasioni riescono a rendersi pericolosi. Nel primo tempo, a parte un calcio di punizione di Scianò e un tiro di Guarino parato da De Gaetano, non si registrano emozioni. Nella ripresa il Pavarolo costruisce l’occasione più ghiotta per chiudere i conti: Balbiano si presenta a tu per con Coniglio, ma spedisce incredibilmente sul fondo. Capovolgimento di fronte e Guarino di testa manda il pallone di pochissimo oltre la trasversale.
Con il passare dei minuti, la fatica si fa sentire e le squadre si allungano. Un cross di D’Elia trova Konneh in ritardo per la deviazione vincente. Nuova puntata offensiva della squadra
di Arena e questa volta l’estremo difensore torinese si deve esibire in un difficile intervento per disinnescare la conclusione di Balbiano.
Concitato il finale con l’Orione Vallette riversato in avanti. L’ultimo brivido nel recupero: uscita poco ortodossa di De Gaetano, che si fa scappare la sfera dalle mani. Prima che quest’ultima termini in rete interviene Fasano a spazzare. Dopo cinque minuti di prolungamento
giunge il triplice fischio del direttore di gara, che consente ai pavarolesi di dare sfogo alla
gioia per la conquista del prestigioso trofeo.

Piergiorgio Lunati
Corriere di Chieri, 19 giugno 2009.


12 giugno 2009

Il quarto nome è l’unico problema di Bossi

C’è ancora un posto vacante nella Giunta con cui il sindaco Sergio Bossi, appena rieletto sindaco di Pavarolo, si appresta ad affrontare il prossimo quinquennio. Ne faranno parte Sergio Varetto, che probabilmente sarà anche vicesindaco, Eleonora Sorba e Giuseppe Olivero.«Il quarto nome lo decideremo tutti insieme - segnala Bossi - Terremo conto dell’esito elettorale, in modo da avere una indicazione anche dalle preferenze dei cittadini, però conteranno anche competenza e disponibilità di tempo».
Per Bossi, tuttavia, la carica di assessore è poco più di una formalità: «Al di là della piccola indennità che assicura, e del titolo, non ha niente di più rispetto al ruolo di consiliere, per come lo intendo io. Infatti intendo ripartire il più possibile deleghe non solo al difuori della
Giunta, ma anche tra i nostri candidati che, come Valentina Vignola, non sono stati eletti ma sono ugualmente disponibili per dare una mano».
Bossi si è imposto in modo netto, col 67,25% delle preferenze, migliorando nettamente rispetto al 2004 quando aveva ottenuto la carica per il rotto della cuffia, col 51,61% dei voti.
«Tuttavia noi della lista “Insieme per Pavarolo“ abbiamo comunque ottenuto un terzo delle preferenze - interviene Andrea Farina, lo sfidante sconfitto - Significa che la Giunta Bossi, pur avendo governato bene, non ha accontentato tutti».
Quale sarà allora il vostro approccio? «Nei prossimi cinque anni faremo da portavoce per quel consistente numero di elettori che ci ha attribuito la propria preferenza. Non sarà opposizione per partito preso: ci porremo in chiave propositiva. Valuteremo anche in che modo dialogare con la popolazione: se ci verrà concesso uno spazio sul giornalino comunale ne faremo buon uso». Per il sindaco Bossi il programma di lavoro è nell’ottica della continuità: «I lavori in cantiere sono parecchi. Si tratta di mettere a punto la nuova squadra, e ripartire».

Tutte le preferenze lista per lista

Ecco i voti dei candidati ai Consigli comunali del Chierese

(...)

”Uniti per Pavarolo” (Sergio Bossi).

Candidati consiglieri: Aliberti Enrico (22); Bourlot Giancarlo (24); Boschiazzo Giuseppe (27); Benvenuto Eleonora (32); Bruno Gianpiero (15); Estavio Mattia (28); Olivero Giuseppe (16); Pannoni Diego (5); Sipari Diego (3); Trifici Valentina (16); Varetto Sergio (44); Vignola Valentina (15).

“Insieme per Pavarolo” (Farina Andrea). Candidati consiglieri: Barberis Eleonora (4), Berruto Luciano (5); Casetta Luigi (0); Ferro Mara (3); Frison Samantha (21); Ghiotti Mario (8);
Grassi Alberto (3); Meloni Alessandro (9); Roccati Valeria (29); Stizzoli Paolo (12); Tamagnone Luigi (3); Varetto Vincenzo (19).
(...)


Corriere di Chieri, 12 giugno 2009.