Chieri premia il centrosinistra

Voto di segno opposto rispetto a gran parte del Chierese.

CHIERI - La città è rimasta fedele a Mercedes Bresso, ma la somma dei piemontesi ha deciso diversamente: per la prima volta sarà un leghista, Roberto Cota, a presiedere il Consiglio regionale. Il voto a Chieri non è però stato imitato nel Chierese, che ha premiato il Centrodestra. Cota vince a Marentino, Pino Torinese, Carmagnola, Pavarolo, Poirino, Rivalba, Andezeno, Montaldo, Baldissero, Pecetto, Sciolze, Arignano, Pralormo e Riva. La Bresso tiene a Santena, Trofarello, Villastellone, Isolabella, Mombello, Cinzano, Cambiano.

Corriere di Chieri, 31 marzo 2010

REGIONE - Approvata la ripartizione dei fondi per le comunità

E’ stata approvata oggi in Giunta Regionale la ripartizione dei fondi per le comunità collinari e montane, che ricomprendono al loro interno comuni collinari, appartenenti alla provincia di Torino. “I fondi assegnati vengono ripartiti tra comunità collinari e comunità montane che comprendono comuni collinari in proporzione all’estensione del territorio collinare, e sono pari al 30%, e al territorio collinare classificato svantaggiato o molto svantaggiato, pari al 70%.

Appaltati i loculi

E’ stato vinto dall’impresa pavarolese di Maurizio Guin l’appalto per ampliare il cimitero.
Nella parte nuova, sulla sinistra rispetto all’ingresso, verranno costruiti due blocchi di loculi, rispettivamente da 25 e 45 posti, più 66 cellette ossario. I lavori costeranno 66.500 euro, e dovranno essere eseguiti nell’arco di quattro mesi.

Casa sacrestano senza il permesso - Pavarolo aspetta

Il comune blocca se stesso
Il Comune non svincola la variante al progetto e così segnano ancora il passo i lavori di ristrutturazione della “casa del sacrestano”, adiacente alla chiesa di San Defendente, sulla piazza dell’omonima frazione.
«La pratica è ferma da quasi tre mesi: il Comune non la conclude e dobbiamo aspettare», lamenta l’architetto Serena Tiddia, che ha eseguito il progetto e dirige i lavori. Lo scorso ottobre, stimava in tre mesi il tempo per compiere tutti i lavori. In teoria, a quest’ora dovrebbe essere tutto pronto per allargare in quei locali il centro sociale già esistente e gestito dalla pro loco.

Vignaioli e sindaci della zona di confine a nord si sono incontrati

I viticoltori della Bottega del Vino hanno incontrato giovedì scorso sindaci e amministratori delle Comunità Collinari dell’Alto Astigiano e della Collina Torinese per discutere le problematiche legate al vino e allo sviluppo enoturistico del territorio. In quella zona, a cavallo della Provincia di Asti e Torino si producono vini di pregio quali il Freisa d’Asti e di Chieri, l’Albugnano e il Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, non ancora sufficientemente conosciuti e valorizzati.